”Continuato [reato] (d. pen.)
Ricorre quando, con più azioni od omissioni, esecutive di un medesimo disegno criminoso, si commettono, anche in tempi diversi, più violazioni della stessa o di diverse disposizioni di legge; in tal caso si applica la pena stabilita per la violazione più grave, aumentata sino al triplo.
Tre sono i requisiti del reato (—): un medesimo disegno criminoso, una pluralità di violazioni di legge, una pluralità di azioni od omissioni.
Il medesimo disegno criminoso è un coefficiente psicologico che unifica i vari reati, e distingue il reato continuato dal concorso di reati; in pratica consiste nell'iniziale programmazione e deliberazione generica di una pluralità di reati, diretti al conseguimento di un unico fine.
La L. 220/74, di modifica dell'art. 81 c.p., ha ammesso la continuazione non solo tra violazioni della stessa disposizione di legge (cd. reato continuato omogeneo), ma anche tra violazioni di diverse disposizioni (cd. reato continuato eterogeneo), a condizione che siano espressione di un medesimo disegno criminoso.
Si ritiene concordemente che il vincolo della continuazione possa riguardare anche le contravvenzioni, purché realizzate in forma dolosa. Le disposizioni sul reato (—) non sono, infatti applicabili ai reati colposi, essendo illogica l'identità di un disegno criminoso fra reati non voluti o contro l'intenzione dell'agente. In dottrina e giurisprudenza, inoltre non si dubita sulla possibilità di configurare la continuazione fra due o più reati di cui uno o alcuni abbiano già formato oggetto di sentenza penale di condanna irrevocabile.”
(http://www.simone.it/newdiz/newdiz.php?action=view&id=380&di...

”vincolo [vìn-co-lo] s.m.
3 DIR Obbligo, impegno che limita per un tempo determinato o indeterminato un diritto, una disponibilità e sim.: v. ipotecario su una proprietà”
(http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/vincol...

”obbligo [òb-bli-go] ant. obligo s.m. (pl. -ghi)
1 Vincolo, dovere imposto dalla natura, dalla legge, da un patto: o. morale, legale, contrattuale; il padre ha l'o. di allevare i propri figli; assumersi un o.; adempiere un o.; soddisfare un, a un o.; mancare, venir meno a un o.
‖ Essere, non essere in obbligo di fare qualcosa, essere, non essere obbligato a farla
‖ Fare obbligo a qualcuno, imporre come obbligo: a tutti è fatto o. di rispettare le cose altrui
‖ Farsi un obbligo di qualcosa, ritenersene obbligato
‖ Obbligo militare, di leva, dovere di prestare il servizio militare
‖ Scuola dell'obbligo, quella che tutti i bambini e i ragazzi devono frequentare, fino a un'età stabilita dalla legge
‖ Sentirsi in obbligo verso qualcuno, sentirsi obbligato
‖ Nella loc. agg. D'obbligo, obbligatorio: è d'o. l'abito da sera
| Parole, saluti, regali d'obbligo, di convenienza
2 DIR In un rapporto obbligatorio, dovere che il soggetto passivo è tenuto a rispettare”
(http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/obblig...

" În timpul procesului care a avut loc, recent, în faţa Instanţei Provinciale din Barcelona, procurorul i-a cerut judecătorului să o condamne la 35 de ani închisoare pentru delict continuat de incendiere şi rănire."
(http://www.igpr.ro/revista_politiei/Nr_22/dosare_celebre.htm...

http://avocatconsult.net/cursuri/drept-penal/326-unitatea-de...
http://www.jurisprudenta.com/speta/unitate-legală-de-infracţ...


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Note added at 1 day3 hrs (2011-12-02 16:41:35 GMT)
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unitatea legală – aceasta nu este dată de realitatea obiectivă, ci de voinţa legiuitorului care
reuneşte în conţinutul unei singure infracţiuni, două sau mai multe acţiuni ce ar putea realiza
fiecare în parte conţinutul unor infracţiuni distincte. Aceasta are la bază legătura strânsă dintre
aceste acţiuni. Ea are următoarele forme :
- infracţiunea continuată ; - infracţiunea complexă ;
- infracţiunea progresivă ; - infracţiunea de obicei
II. UNITATEA LEGALĂ DE INFRACŢIUNE
1. Infracţiunea continuată (art. 41 C. pen.) a. Definiţie
“Reprezintă o formă a unităţii legale de infracţiune caracterizată prin săvârşirea de către
aceeaşi persoană la intervalle de tipm diferite, în realizarea aceleiaşi hotărâri infracţionale a
unor acţiuni sau inacţiuni, care prezintă fiecare în parte conţinutul aceleiaşi infracţiuni”.
b. Caracteristici :
- reprezintă o creaţie a legiuitorului ; - este prevăzută expres de Codul penal – art.
41 alin. 2 ;
- e formată dintr-o pluralitate de acte unite sub trei aspecte :
unitate de subiect ; unitate de hotărâre infracţională ; unitate de conţinut ;