Jun 24, 2015 09:31
9 yrs ago
English term
dispassionate disclosing of the world
English to Italian
Medical
Philosophy
senso di realtà (nella normalità e nella psicosi)
This original belonging to the world, a sense of reality is a sense of embodied (self-)presence
in the midst of a shared world ( Dasein ). The root of this sense is not primarily cognitive
but affective in nature. ‘Felt reality’ is not the product of a *dispassionate disclosing of
the world*. As Husserl (1982) mentions, our cognitive grasping of objects relies on a sense of
being affected by, and belonging to, the world through inconspicuous affective-existential
tonalities (Ratcliffe 2008), which make up the pre-reflective horizon of experience and
frame our everyday commerce with objects, situations, and Others.
Come lo rendereste?
in the midst of a shared world ( Dasein ). The root of this sense is not primarily cognitive
but affective in nature. ‘Felt reality’ is not the product of a *dispassionate disclosing of
the world*. As Husserl (1982) mentions, our cognitive grasping of objects relies on a sense of
being affected by, and belonging to, the world through inconspicuous affective-existential
tonalities (Ratcliffe 2008), which make up the pre-reflective horizon of experience and
frame our everyday commerce with objects, situations, and Others.
Come lo rendereste?
Proposed translations
42 days
Selected
asettico disvelamento del mondo
prendi con le pinze perché sono fusa in tutti i sensi...però se provi a cercare "disvelamento" e Husserl, trovi diversi riferimenti...
di "asettico" non sono convintissima... penso sia nel senso di "oggettivo", ma credo che l'autore voglia sottolineare il contrasto fra "razionale" e "affettivo"
spero che ti aiuti almeno un po' e che comunque l'autore ti risponda
di "asettico" non sono convintissima... penso sia nel senso di "oggettivo", ma credo che l'autore voglia sottolineare il contrasto fra "razionale" e "affettivo"
spero che ti aiuti almeno un po' e che comunque l'autore ti risponda
Note from asker:
interessante la tua proposta, magari la metto provvisoriamente, aspettano consulenze esterne... |
3 KudoZ points awarded for this answer.
22 mins
approccio (al mondo) distaccato / indifferente / privo di coinvolgimento
so bene che "disclosing" non è "approccio", ma qui lo intendo (anche in base a quel che segue) come "avvicinarsi/andare alla scoperta"
non userei "spassionato" (che da alcuni viene proposto come sinonimo di "freddo/distaccato/indifferente/ecc.") perché lo vedo più legato all'accezione di "imparzialità" ("consiglio spassionato") che di "mancanza di coinvolgimento", anche se "spassionato" = "senza passione" avrebbe una sua logica...
http://www.treccani.it/vocabolario/spassionato_(Sinonimi-e-C...
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Note added at 33 mins (2015-06-24 10:04:59 GMT)
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oh, dal brano riportato non l'avrei mai intesa così ("this original belonging to the world, a sense of reality..." mi ha fatto pensare a un approccio, appunto, alla realtà/al mondo)
non userei "spassionato" (che da alcuni viene proposto come sinonimo di "freddo/distaccato/indifferente/ecc.") perché lo vedo più legato all'accezione di "imparzialità" ("consiglio spassionato") che di "mancanza di coinvolgimento", anche se "spassionato" = "senza passione" avrebbe una sua logica...
http://www.treccani.it/vocabolario/spassionato_(Sinonimi-e-C...
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Note added at 33 mins (2015-06-24 10:04:59 GMT)
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oh, dal brano riportato non l'avrei mai intesa così ("this original belonging to the world, a sense of reality..." mi ha fatto pensare a un approccio, appunto, alla realtà/al mondo)
Note from asker:
interessante la tua riflessione su dispassionate. Però disclosing secondo me va tradotto diversamente, perché qui si presuppone, in qualche modo, che il mondo non esista ancora (si parla della sensazione di essere nel mondo..... e di come questa si costituisca), quasi da una prospettiva ipotetica di "tabula rasa" |
59 mins
la percezione oggettiva del mondo
Leggendo e rileggendo, lo tradurrei più o meno così:
"Quella che viene sentita come la 'realtà', non è solo il prodotto/il risultato della percezione oggettiva del mondo"
Solo una proposta, eh :)
"Quella che viene sentita come la 'realtà', non è solo il prodotto/il risultato della percezione oggettiva del mondo"
Solo una proposta, eh :)
Note from asker:
grazie, ma qui su "oggettivo" bisogna stare attenti... ha un significato ben preciso in filosofia e non lo posso introdurre così. |
Discussion
Comunque, a chiedere lumi all'autore non sbagli di sicuro. Tienici al corrente.
Erlebnis e vécu sono peraltro più o meno traducibili come "vivere", "percepire"... la scoperta/rivelazione non ce la vedo. o meglio: "scoperta del mondo" ci sta, ma allora è "disclosing" usato impropriamente (IMHO, IMHISSIMO!)
translation of the German term ‘ Erlebnis ’ (in French, vecu ), refers to a pathic, passive living through a specifi c (self-)affection (e.g. a sensation of pain, a mood, a feeling of joy, but also a qualitative, pathic [self-affecting] aspect of an act of thinking about one’s future).