Glossary entry (derived from question below)
English term or phrase:
comfort letter
Italian translation:
lettera di patronage o di gradimento
English term
comfort letter
You should never give that comfort letter to a seller until after you sign the contract. Why not? If, for example, you are negotiating the sales price, and the seller learns from the comfort letter that you can qualify for a higher purchase price than you are offering, the seller may not be so inclined to negotiate the sales price down. (Realty Times)
The appellants duly provided the comfort letter from their bank in the time specified and on 25 March the respondents confirmed that, subject to contract, they agreed to the sale of the property and the shares in the company to the appellants for £2m. (Academic Answers )
The presentation of a Full Corporate Offer (FCO) is always contingent to the presentation of the Buyer’s Letter of Intent (LOI) containing full banking coordinates and explicit authorization for soft probe. In addition the Buyer must present the Bank Comfort Letter (BCL). (Four Seasons Asia Pacific Ltd.)
4 +2 | lettera di patronage o di gradimento | Andrea Pardini |
May 13, 2009 13:22: changed "Kudoz queue" from "In queue" to "Public"
May 13, 2009 13:30: Enrique Cavalitto changed "Stage" from "Preparation" to "Submission"
May 16, 2009 13:54: changed "Stage" from "Submission" to "Completion"
Proposed translations
lettera di patronage o di gradimento
"La lettera di patronage o di gradimento costituisce una forma di garanzia impropria, in forza della quale la società “patronnant” assicura alla banca di essere titolare di un pacchetto azionario di altra società, di avere interesse al mantenimento delle linee di credito alla stessa concesse, e dichiara di non cedere le azioni di sua proprietà prima del rimborso dei crediti della società debitrice verso la banca in questione". Maura Castiglioni La lettera di patronage "debole" e "forte". La diversa rilevanza giuridica in tali forme di garanzia impropria in Magistra, Banca e Finanza, gennaio 2002 (Magistra Banca e Finanza)
Le lettere di patronage non costituiscono promesse unilaterali, bensì negozi unilaterali ex art. 1333 cod. civ.. La dichiarazione inserita in una lettera di patronage con la quale il patronnant s'impegna a mantenere solvibili le società proprie controllate beneficiarie di un finanziamento, al fine di metterle in grado di far fronte agli impegni da esse assunti verso la banca, non costituisce promessa del fatto del terzo, bensì obbligazione assunta in proprio dal patronnant, costituente impegno giuridico vincolante di natura contrattuale e con finalità di garanzia, limitato alla prestazione di diligenza di cui all'art. 1176 cod. civ. T. Milano sent. 22/6/1995 (Appinter - Centro Studi CSM)
A decretare la crisi delle tesi contrattualistiche ha contribuito una significativa pronuncia della Suprema corte, intervenuta nel 1995 (Cass. 27 settembre 1995, n. 10235). Quest’ultima riguardava la stipula, la conclusione e la rilevanza di un istituto giuridico nuovo, ossia le cd. lettres de patronage (o lettere “di gradimento” o “di intenti”, od anche, negli ordinamenti di Common law, di conforts letters e letters of awareness), fenomeno sviluppatosi con la diffusione delle cd. “holdings”. Ianni Vincenzo La problematica del principio di tassatività nell’ambito delle promesse unilaterali. in Diritto&Diritti (Diritto & Diritti)
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